Mutui green, una famiglia su 3 cerca casa con classe energetica alta
L’interesse per i mutui green e le relative agevolazioni è in costante crescita. Nei primi tre mesi di quest’anno più di 1 famiglia su 3 ha infatti cercato una casa in classe energetica A o B che, tra l’altro, gli consente di accedere a mutui con tassi scontati fino all’1%.

Al contempo, soltanto 1 su 10 non considera la classe energetica un criterio decisivo nella scelta. È quanto emerge dal Borsino mutui acquisto casa, l’osservatorio curato da MutuiSupermaket.it e Nomisma che offre un’analisi completa sul tema mutui in relazione all’acquisto della prima casa.
Nel corso dell’anno le previsioni vedono il mercato immobiliare tornare a crescere in maniera graduale, frenato dalla prudenza delle banche nel concedere credito e dalla cautela degli operatori a fronte di un contesto caratterizzato da grande incertezza e volatilità. Dopo il rallentamento del 2023, con una diminuzione del -9,5% delle compravendite rispetto al 2022, dovuto alle difficili condizioni economiche e alla fine della spinta positiva post-pandemia, nel prossimo triennio si prevede una ripresa delle transazioni, con un recupero significativo nel 2025, nell’intorno del +7,8% rispetto al 2024. Allo stesso tempo, grazie al calo tassi, la fiducia cresce e sempre più famiglie decidono di comprare casa accendendo un nuovo mutuo.
Secondo la survey MutuiSupermarket e Nomisma condotta sulle famiglie che intendono acquistare un’abitazione, nei prossimi 12 mesi il 76% opterà per la sottoscrizione di un mutuo di acquisto. Si tratta di una tendenza particolarmente marcata tra i giovani di età compresa tra i 18 d i 34 anni tra i quali la percentuale sale all’85% in virtù di una minore disponibilità di risparmi e della necessità di sostenere l’acquisto spalmando l’impegno economico su un arco temporale ampio. Al contempo, il 39% delle famiglie che prevede di acquistare un’abitazione tramite mutuo lo farà per l’acquisto della prima casa. Tra i principali fattori che influenzano la propensione ad accendere un mutuo, l’andamento dei tassi di interesse si conferma al primo posto, ritenuto molto importante dal 47% delle famiglie intervistate. Solo il 28% del campione considera cruciali le agevolazioni per gli under 36, quota che sale al 44% tra i giovani stessi, per i quali le agevolazioni rappresentano l’elemento chiave nella scelta del mutuo.
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